Intro: Bari non solo è il centro urbano più popolato della regione, ma è città dai molteplici aspetti, dove il moderno degli uffici, delle industrie e del traffico automobilistico si affianca alla genuinità del centro storico, penisola protesa sul Mare Adriatico, con il suo dedalo di stradine contorte, gli odori della cucina, le orecchiette ad asciugare in bella vista fuori dai sottani, i richiami di adulti e bambini nell’indecifrabile vernacolo locale.
Percorso: Passando per le piazze principali del centro storico a confine con i quartieri più recenti, in modo da comprendere appieno le differenze tra le due zone urbanistiche, camminando su ciò che resta delle antiche mura a ridosso del mare, immancabile è la visita della Basilica di S. Nicola, che ospita le reliquie del santo a cui è intitolata. Tempo permettendo, si possono esplorare anche la Cattedrale con i soggiacenti scavi archeologici e il Castello, che ha attraversato numerose fasi evolutive e che oggi ospita una gipsoteca, ovvero un’esposizione di fedeli copie delle sculture romaniche sparse sul territorio pugliese. Immancabile, infine, una passeggiata nelle ingarbugliate viuzze di Bari Vecchia (da fare rigorosamente con guida, onde evitare di non uscire più dal labirinto), tra cui l’Arco Basso, dove instancabili massaie producono tutto il giorno la pasta locale, le orecchiette.
Tariffa: € 130. 
Costi non inclusi: Unici eventuali costi di ingresso sono previsti per la visita interna del Castello e per la visita degli scavi archeologici della Cattedrale.